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Il ministro interviene a Vicenza a conclusione dei lavori dell'Assemblea Generale di Confindustria di Vicenza, presso gli stabilimenti Marzotto.
Evidenzia quello che farà nel prossimo anno, sottolineando che oggi grazie alle detrazioni fiscali per il risparmio energetico ed all'utilizzo di fonti rinnovabili negli edifici esistenti si registrano 39 miliardi di euro di investimento.
Il risparmio energetico derivante è di circa 100 milioni di MWh. Per questo motivo dovrebbero essere prorogate al 2020 tutte le detrazioni fiscali che riguardano il recupero del patrimonio edilizio, l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, la realizzazione e manutenzione straordinaria di grandi giardini e gli interventi di risparmio energetico "qualificato"
La proroga annunciata dovrebbe riguardare anche il limite massimo di spesa per singola unità immobiliare, che attualmente è 96 mila €. Si auspica comunque un ulteriore aumento di tale soglia in quanto spesso insufficiente per gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Confedilizia sottoline come, il vero cambio di passo, sarebbe quello di definitivi e strutturali questi bonus.
Elaborazione Ufficio Web NURITH
Fonti: Il Sole 24 Ore, Ministero dello sviluppo economico
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